Dopo la proficua riunione con i sindaci della provincia di Trapani Ryanair è pronta a scommettere di nuovo su Trapani Birgi.
Ritornare ad investire sul turismo e nel Web è possibile.
Estate 2020: Trapani Birgi riprende il volo con Ryanair grazie a Salvatore Ombra
Dopo un paio d’anni in cui l’aeroporto di Trapani Birgi ha visto crollare il numero di passeggeri in arrivo ed in partenza causa l’abbandono della compagnia irlandese Ryanair, finalmente nuovi segnali positivi all’orizzonte per la stagione turistica 2020.
I segnali c’erano tutti: Ryanair infatti aveva preannunciato qualche volo su Trapani Birgi, dopo un meeting tra il nuovo presidente dell’ Airgest Salvatore Ombra ed il vice della compagnia aerea irlandese.
La riunione alla camera di commercio di Trapani: sindaci disponibili a riaprire il co-marketing con Ryanair
Il lavoro di Salvatore Ombra nel dare nuovo spolvero all’aeroporto di Trapani Birgi procede senza soste. Dopo la riunione con tutti i sindaci della provincia alla camera di commercio di Trapani tutti i presenti esprimono soddisfazione e qualche dubbio.
Nuovo Accordo di co-marketing con Ryanair nel prossimi 5 anni a Trapani Birgi: ecco cosa prevede
I sindaci si impegnano a pagare il debito di € 350.000 nei confronti di Ryanair residui del precedente co-marketing e si impegnano a versare nelle casse della compagnia aerea 4 milioni di euro l’anno, di cui la metà dovrebbero essere sborsati dagli stessi Comuni della provincia di Trapani, e gli altri due milioni con tassa di scopo e con l’intervento delle imprese della provincia.
Due Aerei basati e una previsione di oltre un milione di passeggeri
Si parla di due aerei basati su Trapani, e qualcosa come un milione di passeggeri l’anno su Birgi entro il 2021. L’accordo avrebbe durata di 5 anni per quattro milioni di euro l’anno. Speriamo non siano solo voci infondate, al momento nulla di ufficiale.
Per il momento Trapani – Malta è l’unica rotta certa. Di altri voli e di nuove destinazioni per il momento non vi è alcuna ufficialità.
“L’esito della riunione di ieri è confortante – dice Pagoto -. Il ritrovato accordo con Ryanair per i prossimi 5 anni non può che infondere fiducia, anche se adesso viene il momento dell’impegno concreto e il nostro Comune è chiamato, assieme agli altri, a contribuire probabilmente per un totale di 2 milioni di euro annui che verranno chiesti agli stessi Comuni, oltre ad altri due alle imprese. In questo momento il Comune è già impegnato con quasi 100 mila euro annui nel progetto del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale sulla destinazione Western Sicily, che equivale al 50 per cento della quota versata nell’ambito del precedente accordo di co-marketing; vedremo di individuare risorse e azioni per il resto della quota che verra’ richiesta a tutti i Comuni e, come sempre, siamo pronti a fare la nostra parte convinta e determinata condividendo la strategia con tutto il Consiglio Comunale oltre che con gli operatori”.
Ottimi segnali per ritornare ad investire nel Turismo e nel Web
Se tutto cio’ riportato fosse vero e Ryanair riprendesse a fare incoming turistico su Trapani sarebbe ora di ritornare ad investire e credere nella potenzialità del nostro territorio: fare campagne di Web Marketing e Seo, mirate ad attrarre nuovi target. Realizzazione di siti web portali turistici informativi sulle attività e le bellezze della nostra terra.
Il rilancio non è possibile se non partendo dal Web.